I recenti sconfinamenti della Russia, reali o ipotizzati, in territori europei con droni hanno portato Ursula von der Leyen ad uscire allo scoperto.
Si continua a discutere dei recenti sconfinamenti ad opera della Russia con droni che hanno sorvolato alcune città europee. Dopo i fatti di Copenaghen e Oslo, ma anche quello presso l’aeroporto danese di Aalborg, ecco la presa di posizione di Ursula von der Leyen. La Presidente della Commissione Europea, infatti, alla CNN ha aperto alla possibilità di dare il via libera all’abbattimento di tali jet.
I droni russi e gli sconfinamenti
Non solo i droni russi in Polonia. Nei giorni scorsi si sono verificati ulteriori sconfinamenti da parte dei mezzi del Cremlino presso altri Paesi europei. Nelle scorse ore, infatti, dopo l’allarme scattato sopra gli aeroporti di Copenaghen e Oslo, chiusi per precauzione con annessi disagi, ecco un altro episodio che ha visto pure la struttura danese di Aalborg chiudere per la stessa ragione. A riferirlo è stato Sky News che ha spiegato come l’aeroporto abbia chiuso a causa del rilevamento di droni nel suo spazio aereo. Anche in questo caso, i voli in arrivo e in partenza dallo scalo sono stati bloccati.
Ursula von der Leyen: “Abbattimento jet russi è opzione”
La situazione legata alle “incursioni” reali o ipotizzate della Russia nello spazio aereo europeo hanno portato anche la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, a fare alcune considerazioni e ribadire un concetto chiaro: l’Europa è pronta a difendersi. “L’opzione di abbattere un caccia che si intromette nello spazio aereo della Nato è ‘sul tavolo'”, ha fatto sapere alla CNN.
“La mia opinione è che dobbiamo difendere ogni centimetro del territorio“, ha ribadito. “Ciò significa che se si verifica un’intrusione nello spazio aereo, dopo un avvertimento, dopo essere stati molto chiari, ovviamente l’opzione di abbattere un caccia che si intromette nel nostro spazio aereo è sul tavolo“.
E ancora: “La Russia sta effettuando test su tutti i fronti. Si tratta di una guerra ibrida che stiamo vivendo da molti, molti anni, che la Russia sta conducendo contro le democrazie dell’Unione Europea e di altri Paesi. E quindi noi combattiamo su tutti i fronti. E come ho detto, è una decisione della Nato, ma vorrei essere molto chiara: non si può toccare il nostro territorio”.
